Aggiorniamo le precedenti informazioni sul MUD 2023 per aggiungere che, sul sito ministeriale https://www.mase.gov.it/bandi/mud-modello-unico-di-dichiarazione-ambientale-l-anno-2023, il MASE ha redatto una Sintesi delle modifiche MUD 2023.
Come è noto il Ministero ha fissato il termine di presentazione del MUD 2023 al prossimo 8 luglio, giustificandolo, con una nota ufficiale indirizzata ad Istituzioni e Associazioni interessate, con il fatto che il DPCM 3 febbraio 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 marzo 2023 e che “essendo state apportate modifiche ed integrazioni al modello unico di dichiarazione ambientale, il termine per la presentazione del predetto modello è fissato, ai sensi dell’art. 6, comma 2-bis della legge 25 gennaio 1994, n.70, in centoventi giorni dalla data di pubblicazione del decreto in oggetto ovvero al 8 luglio 2023.”
Il Ministero ha precisato, inoltre, che per gli anni successivi resterà immutata la scadenza del
30 aprile.
Riguardo alla sintesi delle modifiche si segnala che “al fine di garantire maggiori
informazioni necessarie”, sono state implementate le seguenti sezioni:
- Sezione Anagrafica con l’inserimento di alcuni codici EER nella scheda RIC-
riciclaggio;
- Comunicazione Rifiuti Urbani e raccolti in convenzione con:
- scheda RU con inserimenti delle voci inerenti il quantitativo e il relativo volume di
rifiuti accidentalmente pescati; - scheda RT-Non Pub, nella quale i Comuni devono computare la quota di rifiuti
urbani delle utenze non domestiche che hanno conferito al di fuori del servizio
pubblico, all’interno dei loro dati di raccolta; - scheda Costi di Gestione, adeguata alla Deliberazione ARERA 363/2021/R/RIF e
alla Determina ARERA n. 2 DRIF/2021; o Sezione inerente alla Raccolta
differenziata in cui è stato inserito un campo per i rifiuti urbani da cucina e mensa
provenienti dalle utenze domestiche, a seguito della decisione delegata 2019/1597/UE
che ha introdotto la metodologia comune e i requisiti minimi di qualità per la
misurazione uniforme dei livelli di rifiuti alimentari;
- Sezione Comunicazione Imballaggi, con inserimento della voce dedicata alla
bottiglie in PET, a seguito dell’adozione della direttiva 2019/904/UE (direttiva SUP)
che ha introdotto specifici obiettivi di raccolta delle bottiglie in plastica per liquidi
alimentari (articolo 9, punto 1 e parte F dell’allegato).
- Comunicazione rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, con
inserimento del campo distributori che effettuano il ritiro “uno contro uno o uno
contro zero” dei RAEE e che possono conferire direttamente all'impianto di
trattamento senza passare per il centro di raccolta comunale.
Il DPCM 3 febbraio 2023, le istruzioni, i modelli e gli allegati sono tutti consultabili e scaricabili dal sito del Ministero al link sopra riportato.
I tecnici ORIM rimangono a disposizione per ogni Vostra necessità di chiarimento.
Ringraziando per l’attenzione porgiamo cordiali saluti.
ORIM S.p.A.
Area Comunicazione