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INFORIM

Edizione n° 14 del 01/12/2017

               
LA NOTA DELL’ANCE PER LA GESTIONE DELLE TERRE E ROCCE PROVENIENTI DALL’ATTIVITA’ DI COSTRUZIONE LE LINEE GUIDA ISPRA PER I VALORI DI FONDO

La presente per informarVi circa ulteriori approfondimenti inerenti la disciplina in oggetto indicata
Il DPR 120/2017 non contribuisce a risolvere tutte le problematiche applicative emerse a seguito delle esperienze pluriennali sulla materia sia a seguito della realizzazione delle cosiddette grandi opere sia di interventi “normali”, nonché per il sovrapporsi di disposizioni normative di vario ordine (Decreto ministeriale, leggi ecc.).

Se, da un lato, con il DPR 120/17 si registrano alcuni positivi chiarimenti soprattutto di natura tecnica, dall’altro, vi sono degli irrigidimenti procedurali nella gestione delle terre e rocce provenienti dai cantieri relativi ad opere/attività non soggette a VIA/AIA e da quelli relativi ad opere/attività soggette VIA/AIA con volumi di scavo sino a 6.000 mc, nonché un evidente aggravio amministrativo, temporale ed economico per l’utilizzo delle terre e rocce provenienti dai siti soggetti a bonifica e da quelli con valori di fondo naturale superiori ai limiti di legge.

Altro aspetto fortemente critico del DPR 120/17 è quello relativo all’utilizzo delle terre e rocce all’interno del sito di produzione che ora viene sempre esplicitamente assoggettato, per qualsiasi quantitativo, alla effettuazione della caratterizzazione ambientale secondo le indicazioni dell’Allegato 4 del DPR 120/17, mentre in precedenza era rimesso genericamente alle indicazioni dell’art. 185 del D. Lgs 152/06.

Per aiutare l'operatore sono intervenute nel frattempo:

  • una Nota redatta da ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili), Direzione Legislazione Mercato Privato (in allegato nota ANCE)
  • Linee Guida ISPRA “Linee guida per la determinazione dei valori di fondo per i suoli e le caque sotterranee” aggiornate al Dpr 120/17 in link:

http://www.isprambiente.gov.it/files2017/snpa/delibere14_LLGGdeterminazionevaloridifondo.pdf


Queste sono articolate in tre sezioni: definizioni e criticità, ambiti di applicazione, e procedura per la determinazione e gestione .


Oltre che nell’ambito delle terre e rocce da scavo la determinazione “dei valori di fondo” viene richiamata anche con riferimento alla bonifica dei siti contaminati, ai piani di gestione di inquinamento diffuso e alla protezione dei corpi idrici sotterranei .

Sarete aggiornati su eventuali successivi sviluppi.

 

Allegato: Nota dell’ANCE