Edizione n° 08 del 26/07/2017
Rinnovato il Rating di Legalità di Orim
Orim S.p.A ha ottenuto il rinnovo del rating di legalità dall’AGCM (Autorità garante della concorrenza e del mercato), con il punteggio di
Il rating ha un range da un minimo di una ‘stelletta’ a un massimo di tre ‘stellette’, attribuito dall’Autorità sulla base delle dichiarazioni delle aziende che vengono verificate tramite controlli incrociati con i dati in possesso delle pubbliche amministrazioni interessate.
Il Rating di legalità è un nuovo strumento introdotto nel 2012 per le imprese italiane dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) in accordo con i Ministeri della Giustizia e dell'Interno, volto alla promozione e all'introduzione di principi di comportamento etico in ambito aziendale, tramite l’assegnazione di un giudizio sul rispetto della legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta e, più in generale, sul grado di attenzione riposto nella corretta gestione del proprio business. Al riconoscimento di un sufficiente livello di rating di legalità, l'ordinamento ricollega vantaggi in sede di concessione di finanziamenti pubblici e agevolazioni per l'accesso al credito bancario.
Possono richiedere l’attribuzione del rating le imprese operative in Italia che abbiano raggiunto un fatturato minimo di due milioni di euro nell’esercizio chiuso l’anno precedente alla richiesta e che siano iscritte al registro delle imprese da almeno due anni. Le aziende interessate dovranno presentare una domanda, per via telematica, utilizzando un apposito formulario pubblicato sul sito e seguendo le istruzioni indicate.
Il rating di legalità ha durata di due anni dal rilascio ed è rinnovabile su richiesta. In caso di perdita di uno dei requisiti base, necessari per ottenere una ‘stelletta’, l’Autorità dispone la revoca del rating. Se vengono meno i requisiti grazie ai quali l’azienda ha ottenuto un rating più alto l’Antitrust riduce il numero di stellette.
Nel dettaglio, le condizioni previste dall’AGCM per l’ottenimento di una “stelletta” hanno ad oggetto l’assenza, in capo ai soggetti apicali dell’impresa, di procedimenti penali, tributari, nonché l’assenza di procedimenti relativi alla commissione di reati presupposto della responsabilità amministrativa degli enti ai sensi del d.lgs. n. 231 del 2001 e di sanzioni da parte delle autorità amministrative indipendenti e/o di regolazione (AGCM, ANAC) in capo alla società richiedente.
Per ricevere un punteggio ulteriore (due o tre “stellette”) l’AGCM richiede l’attestazione di ulteriori requisiti, quali l’adozione di sistemi organizzativi e di compliance che consentano di individuare e prevenire il rischio di commissione del reato di corruzione, l’adozione di forme di Corporate Social Responsability, l’utilizzo di sistemi che consentano la tracciabilità dei pagamenti, l’adesione a Protocolli di legalità e/o codici di autoregolamentazione adottati da associazioni di categoria, l’iscrizione alle c.d. “White List”, qualora si tratti di prestatori di lavori o servizi in uno dei settori individuati dal legislatore come particolarmente esposti a rischio di infiltrazione mafiosa.
In particolare, le imprese che chiedono e ottengono il Rating di legalità possono godere di importanti benefici in sede di concessione di finanziamenti da parte delle pubbliche amministrazioni e accesso al credito bancario, come disciplinato dal decreto n. 57 del 2014 dei Ministri dell’Economia e delle Finanze e dello Sviluppo Economico.
Ottenere il Rating di Legalità è indice di affidabilità e correttezza dell'azienda per il suo comportamento etico e legale e costituisce, pertanto, un incentivo al miglioramento costante dell’impatto che essa ha su società e ambiente.
Ringraziando per l'attenzione porgiamo cordiali saluti.
All.: Rating di legalità.pdf